ROSANNA NARDON è nata a Gorizia. Laureata in Lettere ad indirizzo artistico (Storia dell'Arte) con una tesi sul fumetto americano di Winsor McCay, presso l'Università degli studi di Trieste, inizia a collaborare, come illustratrice con le edizioni “Le Marasche”,nel 1988, pubblicando quattro libri.
Nel 1991,con Nato con la camicia, vince il 1° Premio di Letteratura giovanile nelle lingue minoritarie dello stato italiano (sezione illustratori) indetto dal Centro Studi di Letteratura Giovanile “Alberti” di Trieste. Per il gruppo EL – Einaudi Ragazzi – Emme Edizioni di Trieste, illustra Orchi balli e incantesimi scritto da Roberto Denti (1993) e Grande Grosso e Giuggiolone di Lucio Angelini (1995).
Partecipa a numerose esposizioni personali e collettive in Italia (Parco di Pinocchio – Fondazione Nazionale C.Collodi, 1994; Verbania, 1994 e 1995; Bari, 1995 e 1997) e all’Estero (Slovenia, Croazia, Corea, Brasile).
Nel 1995 incontra l'illustratore boemo Stepan Zavrel, ne diventa allieva e inizia un periodo di fondamentale importanza per la sua carriera artistica.
Nel 1997 è presente alla mostra degli illustratori nell’ambito della Fiera di Bologna e alla XV mostra internazionale di illustrazione per l’infanzia di Sàrmede. Nello stesso anno illustra per il Comitato Lignano in fiore 1 2 3 casca il re, una raccolta di filastrocche di Giulia Rosalia.
Con il libro Il bosco delle farfalle ottiene il 3° Premio al Concorso nazionale “Sulle ali delle farfalle” per una fiaba illustrata inedita indetto dal Comune di Bordano (Udine).
Con le edizioni San Paolo pubblica il libro La streghetta e il Cherubino, scritto da Coca Frigerio.
Per il Consorzio Culturale del Monfalconese pubblica La mamma fa tre giri intorno al mondo e Storie e filastrocche senza confini.
Da parecchi anni conduce laboratori di educazione all'immagine e sollecitazione della creatività nelle scuole elementari, lavorando con bambini e insegnanti. All'attività di illustratrice affianca quella di insegnante di Storia dell' Arte presso il Liceo Artistico Max Fabiani di Gorizia.